Sopravvivenza libera da progressione a lungo termine dal TIVO-3: tivozanib versus sorafenib nel carcinoma renale avanzato recidivato/refrattario
Messaggi chiave
- Tivozanib è stata approvato dalla Food and Drug Administration nel carcinoma renale avanzato recidivato/refrattario.
- All’analisi primaria di un comitato di revisori indipendenti, i pazienti trattati con tivozanib hanno avuto una probabilità fino a 5 volte superiore di avere una sopravvivenza a lungo termine senza progressione di malattia rispetto a quelli trattati con sorafenib.
Background
Cosa c’è di noto su questo argomento?
- Il trial TIVO-3 ha supportato l’approvazione della Food and Drug Administration di tivozanib (TIVO) nel carcinoma renale (RCC) avanzato recidivato/refrattario (R/R), dimostrando una sopravvivenza libera da progressione (PFS, progression-free survival) significativamente migliorata rispetto a sorafenib (SOR) all’analisi primaria di un comitato di revisori indipendenti (HR: 0,672, IC 95%: 0,52-0,87).
- La sopravvivenza a lungo termine senza progressione di malattia (LT-PFS, long-term survival without disease progression) è un outcome clinicamente significativo tra i pazienti con RCC metastatico R/R e ≥2 precedenti linee di terapia.
- In questo studio stata valutata la percentuale di pazienti del TIVO-3 con RCC metastatico R/R liberi da progressione a intervalli di 6 mesi fino a 4 anni dall’inizio di TIVO o SOR.
Come è stato condotto questo studio?
- L’analisi esplorativa di LT-PFS è stata calcolata utilizzando la valutazione dei ricercatori (VR) con un cutoff dei dati al 24 maggio 2021, e vengono dunque riportati l’HR per PFS e i valori landmark di LT-PFS a 6, 12, 18, 24, 30, 36, 42 e 48 mesi.
- I risultati comprendono la popolazione ITT, con censura per le valutazioni mancanti e le interruzioni senza progressione di malattia (PD, disease progression).
- Sono stati usati hazard proporzionali di Cox e statistica log-rank per stimare l’HR con IC 95% per VR-PFS; gli odds ratio (OR) sono riportati per i tempi landmark fino a 36 mesi.
- È stata analizzata in modo descrittivo la LT-PFS in sottogruppi prespecificati.
Risultati
Cosa aggiunge questo studio?
- 350 pazienti sono stati randomizzati a TIVO (n = 175) o SOR (n = 175).
- La VR-PFS è risultata superiore per TIVO vs SOR (HR: 0,624, IC 95%: 0,49-0,79).
- I tassi di LT-PFS ai landmark fino a 48 mesi sono rislutati considerevolmente maggiori per TIVO vs SOR, con un 12 vs 2% e 7,6 vs 0%, rispettivamente, a 3 e 4 anni.
- Nonostante il basso numero di pazienti a rischio con il follow-up esteso, i sottogruppi con LT-PFS ≥15% a 3 anni comprendeva rischio IMDC favorevole, genere femminile, ECOG PS0, età ≥65 anni e regione NA-all per quanto riguarda il braccio TIVO.
Conclusioni e prospettive
Qual è l’impatto di questo studio sulla pratica clinica?
- La VR-NV PFS con follow-up a lungo termine è risultata coerente con la PFS primaria valutata dal comitato di revisori indipendenti.
- I pazienti trattati con TIVO avevano una probabilità fino a 5 volte superiore di avere LT-PFS rispetto a quelli trattati con SOR.
- Una minoranza clinicamente significativa di pazienti sono vivi e liberi da progressione in corso di terapia con TIVO a 3 e 4 anni.
Research Funding: --
Disclosure
Stock and Other Ownership Interests - Pyxis; Werewolf Pharma
Consulting or Advisory Role - Adagene; Agenus; Arrowhead Pharmaceuticals; Asher Biotherapeutics; AstraZeneca; Aveo; Bristol-Myers Squibb; Calithera Biosciences; Cota Healthcare; Eisai; Ellipses Pharma; Exelixis; Fathom Biotechnology; Genentech; Idera; Iovance Biotherapeutics; Leads Biolabs; Merck; Neoleukin Therapeutics; Novartis; PACT Pharma; Pfizer; Pneuma Respiratory; Pyxis; Sanofi; Scholar Rock; Seattle Genetics; Simcha Therapeutics; Surface Oncology; Takeda; Werewolf Pharma
Research Funding - Bristol-Myers Squibb (Inst)