Focus on Carcinoma renale

Dall’ASCO Genitourinary Cancers Symposium 2022

Qualità di vita correlata alla salute in pazienti con carcinoma renale avanzato mai precedentemente trattati: risultati aggiornati dal CheckMate 9ER

Presentato da: David Cella*, et al.
*Robert H. Lurie Comprehensive Cancer Center, Northwestern University, Chicago, IL; USA

Messaggi chiave

  • Nel CheckMate 9ER, a un follow-up mediano di 18,1 mesi, i pazienti con carcinoma renale avanzato randomizzati a nivolumab + cabozantinib hanno riportato una migliore sopravvivenza libera da progressione, una migliore sopravvivenza globale e una migliore qualità di vita correlata alla salute.
  • Anche i risultati a 32,9 mesi suggeriscono che l’efficacia superiore di nivolumab + cabozantinib e il beneficio aggiuntivo di una qualità di vita correlata alla salute migliorata siano mantenuti.

Background

Cosa c’è di noto su questo argomento?

  • Nel CheckMate 9ER, i pazienti con carcinoma renale avanzato (aRCC) sono stati randomizzati 1:1 a nivolumab (N) 240 mg IV Q2W + cabozantinib (C) 40 mg PO QD (n = 323) o sunitinib (S) 50 mg PO (4 settimane su cicli di 6 settimane; n = 328).
  • Come precedentemente riportato a un follow-up mediano di 18,1 mesi, N + C ha prodotto una sopravvivenza libera da progressione, sopravvivenza globale e una qualità di vita correlata alla salute (HRQoL, health-related quality of life) migliori di S.
  • Sono qui riportati i risultati dell’analisi HRQoL con un follow-up di 32,9 mesi.

Come è stato condotto questo studio?

  • I sintomi associati a malattia (DRS, disease-related symptoms) sono stati valutati utilizzando lo strumento FKSI-19 e la HRQoL con la scala analogica visiva (VAS, visual analogue scale) EQ-5D-3L.
  • La variazione rispetto al basale (BL) è stata valutata con modello misto a misure ripetute (MMRM, mixed-model repeated measures), aggiustato per i punteggi basali e i fattori di stratificazione e comprensivo di tutti i timepoint (al BL e ogni 6 settimane) fino alla settimana 151.
  • L’analisi “tempo al deterioramento” è stata condotta per il primo evento di deterioramento (TFD, time to first deterioration), per l’evento confermato (TCD, confirmed) e per l’evento definitivo (TDD, definitive) utilizzando stime di Kaplan-Meier e modelli degli hazard proporzionali di Cox.
  • Il peso degli effetti collaterali della terapia (item GP5 di FKSI-19) è stato valutato con un modello di stima delle equazioni generale con risposta dicotomica come peso minimo (per nulla o poco) vs peso notevole (in qualche misura, abbastanza e molto).
  • Gli endpoint HRQoL erano esplorativi e i valori di p nominali e descrittivi.

Risultati

Cosa aggiunge questo studio?

  • I punteggi medi dei gruppi nel tempo dimostrano che – dal BL – con N + C la HRQoL è stata mantenuta o è migliorata, mentre si è ridotta con S.
  • Le variazioni complessive dal BL alla settimana 151 hanno favorito N + C con differenze nominali significative tra i trattamenti osservati per tutti i punteggi tranne il benessere funzionale (FWB, functional well-being).
  • Analogamente, una riduzione del rischio di deterioramento è stata osservata con N + C vs S per tutti i punteggi tranne FWB, indipendentemente dalla definizione di deterioramento utilizzata (TFD, TCD, TDD).
  • I pazienti nel braccio N + C avevano il 48% (odds ratio: 0,52 [IC 95%: 0,35-0,77]) di probabilità in meno di avere un peso notevole di effetti collaterali rispetto ai pazienti nel braccio S.

Conclusioni e prospettive

Qual è l’impatto di questo studio sulla pratica clinica?

  • I pazienti continuano a riportare una HRQoL migliore per N + C rispetto a S.
  • La terapia con N + C riduce il rischio di deterioramento significativo dei punteggi HRQoL, indipendentemente dalla definizione di deterioramento, e dimostra una riduzione del rischio di peso degli effetti collaterali della terapia rispetto a S.
  • Tali risultati suggeriscono che l’efficacia superiore di N + C rispetto a S con il beneficio aggiuntivo di una HRQoL migliorata si mantengano con un follow-up più lungo.

Research Funding: --
Disclosure
Stock and Other Ownership Interests - FACIT.org
Consulting or Advisory Role - Abbvie; Asahi Kasei; Astellas Pharma; Bristol-Myers Squibb; GlaxoSmithKline; Ipsen; Mei Pharma; Novartis; Pfizer
Research Funding - Abbvie (Inst); Bristol-Myers Squibb (Inst); Clovis Oncology (Inst); Ipsen (Inst); Novartis (Inst); Pfizer (Inst); PledPharma (Inst); Regeneron (Inst)
Travel, Accommodations, Expenses - Ipsen; PledPharma


Report

Studio di fase 2 su cabozantinib neoadiuvante in pazienti con carcinoma renale a cellule chiare localmente avanzato non metastatico
Mehmet Asim Bilen*, et al.
*Dept. of Hematology and Medical Oncology, Emory University School of Medicine, Atlanta, GA; USA
Analisi complessiva finale e valutazione delle lesioni target specifiche d’organo con un follow-up di 2 anni nel CheckMate 9ER: nivolumab + cabozantinib versus sunitinib per i pazienti con carcinoma renale avanzato
Thomas Powles*, et al.
*Barts Cancer Institute, Cancer Research UK Experimental Cancer Medicine Centre, Queen Mary University of London, London, United Kingdom
Risposta precoce del tumore primitivo in pazienti con carcinoma renale metastatico trattato con associazioni a base di inibitori del checkpoint immune
Chiara Ciccarese*, et al.
*Oncologia, Fondazione Policlinico Universitario "A. Gemelli" IRCCS, Università Cattolica, Roma